Nel 1997, il film fu campione d’incassi e premio Oscar, ironizzando sulla crisi che in quegli anni colpiva l’Inghilterra; nel 2000 il film diventava musical teatrale, rappresentato con enorme successo nei palcoscenici di tutto il mondo.
Oggi il tema dello spettacolo, la crisi e la voglia di darsi da fare per reinventarsi… tornano di grande attualità e la PeepArrow Entertainment, porta in scena la vicenda dei disoccupati spogliarellisti più amata e applaudita di tutti i tempi.
Raggiunto, anzi doppiato, l’obiettivo più ambizioso: quello di coinvolgere nel cast un vero disoccupato, anzi due: Marco Serafini e Simone Lagrasta hanno superato un casting molto speciale che ha avuto luogo a Torino lo scorso ottobre. Le audizioni, rigorosamente riservate a tutti i lavoratori che avessero perduto l’impiego negli ultimi 24 mesi, sono state promosse direttamente dai canali interni dei principali sindacati italiani (Cisl, Cgil, Uil, Fim), dai Centri per l’Impiego della Provincia di Torino e dalla PeepArrow Entertainment. L’iniziativa è nata proprio per offrire un’opportunità concreta di lavoro: due “veri” disoccupati scritturati da Massimo Romeo Piparo con un regolare contratto della durata di un anno.
La Regia e l’adattamento del musical saranno firmati da Massimo Romeo Piparo che è felice di portare in scena in un momento di grande crisi un cast così importante e una produzione di alto livello artistico e finanziario.
L’edizione on stage di “The Full Monty” è realizzata con un di un grande allestimento.La vicenda vede protagonista un gruppo di operai disoccupati che vivono nella periferia industriale di una grande città, divisi tra la passione per il calcio e un salario da re-inventare. I sei operai si imbarcano in un’impresa fuori dall’ordinario per raggranellare un po’ di soldi necessari per le rispettive incombenze: allestire uno spettacolo di spogliarello maschile. L’allenamento e le prove cui si sottopongono permettono loro di ritrovare fiducia in sé stessi, e tutti i loro sforzi per riscattarsi culminano in un gioioso e liberatorio striptease che segna per ciascuno di essi l’inizio di una nuova vita. Tra amarezza e ironia, canzoni e hit famosissime, si snoda uno spettacolo divertente e intelligente, che è diventato un cult e sarà l’appuntamento imperdibile di questa stagione teatrale.