Jesus Christ Superstar, capolavoro di Webber e Rice, è ormai passato alla storia nel mondo del musical.

Anche in Italia ha riscontrato un grandissimo seguito, diventando nel giro di qualche anno, il musical più visto e acclamato. La chiave del grande successo sta nell’ottimale combinazione fra il rock, il musical e una Grande Storia.

Questa edizione, diretta da Massimo Romeo Piparo, sarà ricordata come l’ultima volta dello straordinario Carl Anderson tornato, come nella celeberrima versione cinematografica del1973 di Norman Jewison e in numerose produzioni teatrali, a vestire i panni del più famoso traditore della storia: Giuda. Carl Anderson, che in questo“Jesus Christ Superstar” figura anche come super visore artistico, è affiancato da un’altra star del calibro di Amii Stewart, stella della soul-music nel ruolo di un’emancipata Maddalena.

La partitura musicale, grazie a Carl Anderson, riprende il ritmo e la forza originaria del film e il linguaggio è più diretto, rivolto a chi trent’anni fa non era ancora nato.

Lo spettacolo, composto da quattordici ballerini e dodici musicisti, è stato inserito nel programma del Vaticano per le manifestazioni del Giubileo ottenendo un riconoscimento dalla Santa Sede: e pensare che nel 1971, durante la prima tournée negli Usa, “Jesus Christ Superstar” fu bollato come blasfemo, e gli attori minacciati di morte.

Questa edizione ha un doppio cast per far fronte a ogni evenienza: Maddalena sarà poi interpretata da Olivia Cinquemani e Katherine Wilson. Mentre il ruolo di Jesus è affidato Egidio La Gioia, che si alternerà con Paride Acacia.

«Adoro questo ruolo ma il mio sogno è d’interpretare la parte di Pilato. Lui ha dei costumi meravigliosi e canta una canzone dolce e romantica. Io invece non ho mai un momento tranquillo e poi devo morire ogni sera in quel modo!».

Carl Anderson

GALLERIA